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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Turchia Discovery, Istanbul day 2

Riprendiamo da dove ci si era lasciati. Dopo un primo giorno trascorso tra Santa Sofia, Moschea Blu, Cisterna Basilica e la zona di Galata, si riparte di buon'ora la mattina del 17 agosto con un altro pezzo forte della città: il palazzo Topkapi.  Il palazzo, che si trova in un parco alle spalle di Santa Sofia, nel pieno centro della città vecchia, è stato il centro politico dell’impero Ottomano per circa quattro secoli. Arriviamo che c’è già un gran caldo, ma la situazione andrà peggiorando nel corso della mattinata, costringendoci a cercare un po’ d’ombra nei vari edifici che si trovano all’interno del complesso.  Purtroppo quando arriviamo non sono disponibili tour in italiano e non tutti capiscono l’inglese...per cui optiamo per le audio guide. Il mio consiglio, come sempre, è: se potete, aggregatevi ad un tour con guida. La mancanza di una guida ad Istanbul è quello che non me l’ha fatta apprezzare quanto avrei voluto. Si possono leggere Lonely Planet, Rough, Tourin

Turchia Discovery, Istanbul day 1

Prima o poi bisognava pur scrivere della Turchia. Ho risfogliato le foto un paio di volte, ma mai trovato la giusta ispirazione.  Il fatto è che...ok lo dico cosi senza fare troppi giri di parole: la Turchia non mi ha emozionato come speravo. E già mi sento i commenti: ma come? È bellissima! Piena di storia, piena di vita. Palazzi da sogno e paesaggi naturali unici. Una città, Istanbul, in cui coesistono influenze mediterranee, balcaniche e orientali, che creano una realtà originale ed incomparabile, un vero e proprio ponte tra Europa ed Asia ma anche tra passato e presente. Un mix di culture unico al mondo, il centro economico, culturale e intellettuale dei grandi imperi del passato. Riguardo le foto e mi accorgo di aver visto luoghi stupendi. Per cui mi spiego meglio: la Turchia È effettivamente bellissima. Il problema è tutto mio: tendo a giudicare viaggi, esperienze, luoghi e situazioni sulla base delle emozioni che creano in me e mai basandomi sulla realtà oggettiva del