Adoro lavorare nella City, con i suoi palazzoni di vetro e
la gente sempre di corsa, attraversare il London Bridge in pausa pranzo con
quella vista spettacolare e il contrasto di antico e moderno, City Hall e Shard
e sullo sfondo il Tower Bridge. Mi piace molto passeggiare per la città dopo il
lavoro, vagare per quartieri che non conosco senza una meta precisa, esplorare
zone nuove e perdere completamente il senso dell’orientamento (a tal proposito,
colgo l’occasione per ringraziare l’inventore di CityMapper, che ti fa sempre
ritrovare la strada per casa in tempo zero). Nel weekend invece sono più in
mood parco, per lo meno quando il tempo è clemente.
Londra è incredibilmente verde. Così caotica, così piena di
gente, così business city, con cantieri sempre aperti e grattacieli che
crescono a velocità supersonica in ogni angolo della città…eppure al tempo
stesso così ricca di parchi e giardini, di collinette verdissime e aiuole
colorate, di boschi infiniti che sembra quasi di entrare in un altro mondo
quando ti ci perdi.
E quindi, consigli per gli acquisti: avete fatto un giro in
centro, visti i principali musei, fatto shopping in Oxford Street, classica
puntatina da italiani da Harrods, mangiato a non finire in tutti i food markets
che vi ho gentilmente elencato qui…e ora cercate un po’ di relax?! Detto fatto,
vi do qualche spunto.
Hyde Park –
Probabilmente il più conosciuto di Londra, in pieno centro città, è un parco
enorme perfetto per una passeggiata tranquilla, un giro in bici, un po’ di
jogging o un pranzo con vista sul Serpentine Lake.
Attrazioni / Curiosità: sull’angolo Nord-Est del parco,
verso Marble Arch, si trova lo Speakers’ Corner, da cui gli oratori (e i
personaggi eccentrici) amano condividere le loro opinioni con i passanti.
Se passate da Londra per Natale, non potete perdervi il
Winter in Wonderland, che si tiene proprio in Hyde Park: giostre, mercatini
natalizi, pista di pattinaggio, Food&Drink, castelli di ghiaccio…ce n’è
davvero per tutti i gusti e tutte le età.
Io poi ad Hyde Park ho sentito i Backstreet Boys, per cui
vabbè potete ben capire che è un parco di un certo livello ;)
Kengsington Gardens
– unito ad Hyde Park, tanto che spesso non ci si accorge nemmeno di passare da
un parco all’altro.
Attrazioni / Curiosità: in Kengsinton Gardens ci sono
moltissime attrazioni turistiche. All’inizio del Long Water, il canale che dà
poi origine al Serpentine di Hyde Park, si trovano gli Italian Gardens, con
quattro fontane realizzate con il marmo di Carrara.
Poco distante, la statua di
Peter Pan. Sul lato ovest del parco c’è Kengsington Palace, residenza ufficiale
di William e Kate, mentre sul lato sud si trova il famoso Albert Memorial e,
appena fuori dal parco, la Albert Hall. Sul lato est, al confine con Hyde Park,
c’è la Serpentine Gallery, famosa galleria d’arte e design. Abbastanza per
riempire una giornata.
Italian Gardens |
Peter Pan |
Albert Hall |
Albert Memorial |
Regent’s Park –
uno dei miei parchi preferiti in primavera ed estate, quando il Queen Mary’s
Garden è pieno di fiori coloratissimi.
Attrazioni / Curiosità: il roseto e i giardini sono
curatissimi e sempre impeccabili; c’è un boating lake pieno di anatroccoli e
fauna varia, tra cui dei bellissimi aironi; gli sportivi possono trovare circa
una decina di campi da calcio (gratuiti!), mentre l’attrazione preferita dai
bambini è senz’altro il London Zoo che si trova sul lato nord del parco.
Primrose Hill –
Primrose Hill fa parte di Regent’s Park ma merita una menziona a parte, per
questo motivo:
La foto parla da sè.
Attrazioni / Curiosità: Cinque minuti di salita su una
collinetta e si ha una vista a dir poco AMAZING su tutta Londra. Molte guide
non lo includono nel tour di base, alcune neanche lo citano, parecchi turisti che
sono stati a Londra più e più volte non ne hanno mai sentito parlare. Non me ne
spiego il motivo, per me è uno dei posti più spettacolari di questa città e non
andrebbe perso per nessuna ragione al mondo, soprattutto se vi capita una
giornata come questa.
St James’s Park –
tra Westminster e Buckingham Palace, un parco piccolo ma molto curato, sempre
pienissimo di turisti grazie alla sua posizione supercentrale.
Attrazioni / Curiosità: costeggiato dal Mall, è un ottimo
punto di osservazione per la parata delle guardie della regina, che da Horse
Guards Road si dirigono verso Buckingham Palace. Perfetto per un picnic,
qualche foto agli scoiattoli e un caffè a Inn the Park.
Hampstead Heath –
un bosco in città e un’altra bella vista su Londra.
Attrazioni / Curiosità: Parliament Hill, da cui si vede
tutta Londra, è la collina degli aquiloni, la domenica si trovano un sacco di
bimbetti (qualcuno anche cresciuto) trying to fly a kite (Oh, oh, oh! Leeet's
gooo fly a kiiite, Up to the hiiigheest heeiight! Se non la state canticchiando
insieme a me andate a farvi un ripasso di Mary Poppins tipo SUBITO). Tornando
al nostro Hampstead Heath, dopo aver fatto volare l’aquilone, potete
attraversare tutto il parco e arrivare fino a Kenwood House, dove si trova una
collezione di quadri e una biblioteca carinissima. Ma se anche non volete darvi
alla cultura, la passeggiata in sè è piacevole e potete sempre prendervi una
cioccolata calda nel café di fianco alla villa.
Kenwood House |
Richmond Park –
il parco dei Bambi!
Attrazioni / Curiosità: Richmond è il più grande dei Royal
Parks (aka i parchi della Regina), è un po’ fuori Londra, ma per i Bambi si fa
volentieri una mezz’oretta di metro. Loro passeggiano indisturbati e liberi nel
parco – sono una meraviglia! Poco lontano da Richmond Park si trovano i Kew
Gardens…shame on me: non ci sono ancora stata, ma sono giardini botanici
bellissimi a quanto dicono. Vi saprò dire in futuro.
Greenwich Park –
carissimi, vi svelo un segreto: Greenwich è a Londra! Sì, Greenwich del
meridiano e No, non vicino a Londra: proprio A Londra. Magari a Greenwich ci
dedichiamo un post prima o poi, che ne vale davvero la pena e ci sono mille
cose da vedere. Nel frattempo vi anticipo che, tra le altre cose, c’è un parco
piuttosto carino.
Attrazioni / Curiosità: Carinissime le visite guidate
all’Osservatorio, in cui un personaggio in maschera spiega come si è deciso di
posizionare proprio lì il meridiano zero e quali personaggi sono passati per
Greenwich. Ingresso a pagamento ma visita piacevole.
Bellissima la vista sull’Old Royal Naval College, Canary
Wharf e la City.
Battersea Park –
letteralmente affacciato sul Tamigi, a sud ovest di Londra, è un parco studiato
per i piccoli: Children’s Zoo, Boating Lake e Fountain Lake lo rendono
adattissimo ad una domenica in famiglia.
Attrazioni / Curiosità: Battersea Park si trova accanto alla
Battersea Power Station, quella dell’album dei Pink Floyd, per intenderci,
motivo principale per cui qualche turista capita da queste parti. So che
probabilmente sarò fustigata per questo, ma personalmente trovo la Power
Station di una bruttezza esagerata (ed in effetti è stata disegnata dallo
stesso tizio che ha disegnato l’edificio della Tate Modern…sulla quale non mi
esprimerò nemmeno). Architetti e designer you’re welcome to insult me, per me
sono delle oscenità. Per cui se vi trovate da quelle parti, piuttosto che una
foto alla stazione, consiglio un giretto al parco, che invece è molto carino.
Alexandra Park – di
Alexandra Park vi ho già ampiamente qui, per cui non mi dilungherò oltre.
Queen Elizabeth
Olympic Park – praticamente un parco artificiale! Realizzato per le
Olimpiadi del 2012, è assolutamente perfetto, di quella perfezione estrema che
solo un parco costruito ad hoc può avere…ma comunque bellissimo. Lindo, pulito,
curato, iper moderno e studiato nei minimi dettagli. Finto, ma meravigliosamente finto. Io lo trovo
adorabile.
Attrazioni / Curiosità: l’elenco è lungo per le attrazioni
dell’Olympic Park. Trovate tutto l’elenco qui, ma bisogna nominare senz’altro:
l’Arcelormittal Orbit, the UK’s tallest sculpture, strana a dir poco ma
decisamente nel contesto giusto; l’Olympic Stadium; il London Aquatics Centre;
la Copper Box Arena; il VeloPark; i giochi d’acqua che fanno impazzire i nanerottoli
inglesi appena la temperatura supera i 12 gradi; installazioni artistiche e di
design di vario tipo. Davvero di tutto un po’. Fantastico!
Diciamo che il post è sufficientemente lungo?!
I parchi inglesi sono un’infinità, non posso davvero
elencarli tutti, ma insomma qualche idea ve l’ho data! State prendendo
appunti?! Le foto vi hanno convinti?! Ormai siete quasi pronti per una visita in terra londinese ;)
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